Un caso di artrite psoriasica all’esordio con dattilite e sacroileite sullo sfondo della psoriasi vulgaris

Una donna di 40 anni si è rivolta a un reumatologo per due anni con dolore alle dita.

Reclami

Lamenta dolore e limitazione dei movimenti al quinto dito della mano destra e al secondo dito della mano sinistra. Più raramente ha avuto dolore all’osso sacro sul lato destro che si estendeva alla regione glutea.

I movimenti delle dita legati al lavoro aumentavano il dolore e limitavano la capacità di lavorare.

Anamnesi medica passata .

I primi sintomi, sotto forma di dolori volanti, sono stati notati dalla paziente due anni fa. È stata curata dal medico di famiglia e dal neurologo e ha assunto farmaci antinfiammatori non steroidei, ma l’effetto è stato solo temporaneo. Un neurologo mi ha prescritto iniezioni di Midocalm, Neurobion e Milgamma, ma neanche questo ha migliorato la situazione. Alla fine il dolore alle dita è stato seguito da un’infiammazione dei tessuti molli intorno alle articolazioni interfalangee e da una limitazione dei movimenti delle mani. Dopo aver valutato le complicazioni, il medico di base ha indirizzato il paziente da un reumatologo.

Dopo aver raccolto l’anamnesi, la donna è risultata appartenere a una famiglia numerosa, sposata, con due figli e impiegata come economista. È stato inoltre rivelato che la nonna della paziente era affetta da psoriasi con manifestazioni articolari.

Esame

La donna è di corporatura normodotata. Al momento della visita le sue condizioni erano soddisfacenti. L’esame ravvicinato della pelle ha rivelato placche psoriasiche dietro il padiglione auricolare sinistro e sulle superfici estensorie delle articolazioni del gomito e del ginocchio. Il quinto dito della mano destra e il secondo dito della mano sinistra hanno una forma “a salsiccia”, sono dolorosi alla palpazione, la quantità di movimento delle articolazioni delle dita è ridotta del 40%. Le articolazioni del polso su entrambi i lati mostrano segni di sinovite (infiammazione) moderata. Non sono state riscontrate altre anomalie.

Sono state effettuate radiografie delle mani: il risultato mostra osteoporosi periarticolare, restringimento degli spazi articolari di tutte le articolazioni interfalangee, gonfiore dei tessuti paraarticolari del quinto dito destro e del secondo dito sinistro. La risonanza magnetica delle articolazioni ileosacrali ha mostrato una sacroiliaca destra. Fluorografia dei polmoni senza patologia. Dolore su scala analogica visiva – 60 punti. Esami del sangue: ⠀-⠀SE (velocità di sedimentazione degli eritrociti) – 40 mm/h; ⠀-⠀SRB (proteina C-reattiva, indicatore di infiammazione) – 22 mg/l; ⠀-⠀RF (fattore reumatoide) – 5 UI/ml. Le analisi generali del sangue e delle urine erano nei limiti della norma.

Diagnosi

Artrite psoriasica, esordio. Dattilite delle dita delle mani. Sacroileite destra, decorso subacuto. Indice DAS28 = 5,16. FNS-II (secondo grado). Psoriasi volgare.

Trattamento

Al paziente viene prescritto il seguente trattamento: ⠀-⠀”Methotrexate” 2,5 mg – 6 compresse il lunedì in due dosi a distanza di 12 ore dai pasti; ⠀-⠀”Acido folico” 1 mg – 5 compresse il martedì sera e 5 compresse il mercoledì sera (in totale 10 compresse a settimana) per reintegrare i folati (vitamina B9); ⠀-⠀”Naisylate” 600 mg (come FANS) – due volte al giorno a stomaco vuoto per due mesi; ⠀-⠀”Voltaren” gel – per via topica al mattino e alla sera; Dipropan 1,0 ml e lidocaina (2%) 4,0 ml – iniezioni intraarticolari nella giunzione iliosacrale destra; ⠀-⠀”Dipropan” 0,25 ml – blocco paraarticolare (iniezione intradermica e sottocutanea) delle articolazioni interfalangee del quinto dito della mano destra e del secondo dito della mano sinistra; ⠀-⠀-⠀ Belosalik unguento – per via topica sulle placche psoriasiche quotidianamente (come raccomandato dal dermatologo). Inoltre, alla donna è stato consigliato di sottoporsi a un trattamento efferente (plasmaferesi), a una dieta con restrizione degli alimenti allergenici (agrumi, cioccolato, uova, frutti di mare, miele) e a uno stile di vita tranquillo.

Dopo due settimane di trattamento, per la prima volta dopo due anni, il paziente ha avvertito un marcato effetto positivo. Il dolore si è ridotto dell’80% e il gonfiore e l’infiammazione delle dita sono scomparsi quasi completamente.

Ora è stata monitorata per un anno e riceve mensilmente esami del sangue e delle urine per controllare gli effetti collaterali e la tollerabilità del metotrexato. Non sono state necessarie iniezioni di Diprospan entro 6 mesi (nessuna indicazione).

Conclusione

Si tratta di un caso tipico di artropatia psoriasica, individuato alla visita di un reumatologo dopo un trattamento infruttuoso dell’osteoartrite. Il terapeuta ha sbagliato la diagnosi del paziente, il che ha suggerito una prognosi sfavorevole fin dall’inizio, mentre la diagnosi accurata della malattia, la complessa terapia prescritta dallo specialista e le cure di follow-up hanno portato a un esito positivo.