PNEUMOLOGIA

Pneumologia: cos'è?

La Pneumologia è la branca medica che si occupa della prevenzione e del trattamento delle patologie che interessano il distretto broncopolmonare dell’apparato respiratorio.

Insieme alla cardiologia ed alla chirurgia vascolare, la pneumologia impegna gran parte delle risorse per contrastare le patologie croniche del mondo occidentale come allergie respiratorie, infezioni, insufficienza respiratoria. 

Presso il poliambulatorio Piccole Figlie Hospital di Parma, precisamente al Padiglione A della nostra struttura ospedaliera, il centro si avvale di pneumologi anche nella valutazione specialistica della sindrome da apnee ostruttive del sonno (OSAS) in collaborazione con gli specialisti ORL.

Il Centro offre visite pneumologiche e prestazioni specifiche come la Spirometria.

A cosa serve la visita pneumologica?

Il primo step per la diagnosi e la cura delle malattie dei polmoni e dei bronchi è la visita pneumologica. Le patologie che interessano l’apparato respiratorio sono broncopolmonite, polmonite, broncopneumopatia ostruttiva (BPCO), ascesso polmonare, asma bronchiale, insufficienza respiratoria, bronchite cronica, asma, enfisema polmonare, tubercolosi.

Di cosa si occupa il pneumologo?

Il pneumologo è il medico specialista in pneumologia, laureato in Medicina e Chirurgia e specializzato in Malattie dell’Apparato Respiratorio e Tisiologia. Si occupa dello studio e della cura delle patologie inerenti all’apparato respiratorio.

Il suo compito è escludere, diagnosticare o monitorare qualsiasi disfunzione a carico di bronchi e polmoni.

La visita viene effettuata dal medico pneumologo che, attraverso l’esame obiettivo e specifici controlli strumentali, potrà diagnosticare, escludere, curare o monitorare disturbi e patologie a carico di bronchi e polmoni.

Dopo la diagnosi, il compito dello pneumologo è individuare e prescrivere la terapia più appropriata per il paziente effettuando esami strumentali e trattamenti approfonditi come endoscopia toracica, lavaggio broncoalveolare, biopsia transbronchiale, laserterapia, agoaspirato transbronchiale, toracoscopia.

Generalmente, effettua i seguenti esami:

– Prick test sostanze inalanti;

– Patch test;

– Spirometria;

– Polisonnografia;

– Saturimetria;

– Test per allergia ai farmaci;

– Fibrobroncoscopia.

In caso di patologie già individuate e cronicizzate, la visita dallo pneumologo deve essere eseguita periodicamente per monitorare l’efficacia del piano terapeutico e lo stato di salute del paziente. Nei casi più gravi, oltre all’assunzione di farmaci, la terapia prevede anche l’ossigenoterapia domiciliare.

In cosa consiste la visita pneumologica?

Nella prima fase della visita pneumologica, lo specialista procederà con l’anamnesi (storia clinica del paziente, sintomi, familiarità, livello di attività fisica, eventuale vizio del fumo, farmaci assunti, ecc.) ponendo domande al paziente per la raccolta di informazioni utili sulla sua storia clinica, stile di vita (attività fisica, alimentazione, sintomi, farmaci assunti, lavoro svolto, ecc.). Allo stesso tempo, esaminerà i referti e gli esami precedenti portati in visione dal paziente.

Seguirà l’esame obiettivo durante cui lo pneumologo effettuerà l’auscultazione dei polmoni tramite stetoscopio. Con questo strumento, è possibile rilevare eventuali rumori che possano indicare la presenza di patologie.

Dalle rilevazioni effettuate durante la visita, il medico specialista potrà dare la diagnosi prescrivendo la terapia adeguata oppure richiedere alcuni esami di accertamento o esami strumentali (spirometria, radiografie del torace, emogasanalisi, esame colturale dell’espettorato, test allergici cutanei, saturimetria, ossimetria).

La durata della visita, in genere, è di 20-30 minuti.

É necessaria una preparazione?

Per la visita pneumologica, non è necessaria alcuna norma di preparazione.

Il giorno della visita, il paziente sarà tenuto a portare con sé eventuali esami effettuati su richiesta del proprio medico curante nonché tutta la documentazione in possesso relativa al disturbo o patologia pneumologica di cui è eventualmente affetto.

Quando è necessario prenotare una visita pneumologica?

Generalmente, il medico curante indirizza il paziente dallo pneumologo per accertare le cause di sintomi tipici:

– difficoltà a respirare;

– senso di oppressione al torace;

– tosse persistente;

– dolore toracico;

– affanno a riposo;

– apnee notturne;

– espettorazioni per un periodo di tempo prolungato o con tracce di sangue.

I pazienti con patologia pneumologica già nota sono tenuti a sottoporsi a visite di controllo periodiche concordate con lo pneumologo.

Le malattie respiratorie più diffuse

Tra le varie patologie che possono colpire bronchi e polmoni, le più diffuse sono l’asma bronchiale, la rinite allergica e la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO).

L’asma bronchiale è causata da un’ipersensibilità agli allergeni presenti nell’aria o negli alimenti. I sintomi tipici dell’asma bronchiale sono tosse, affanno, respiro con fischio: spesso, è accompagnata da rinite allergica (starnuti, ostruzione nasale).

La BPCO (broncopneumopatia cronica ostruttiva) è caratterizzata da alcuni sintomi della  bronchite cronica ed altri dell’enfisema polmonare. Le cause principali di questa patologia sono inquinamento atmosferico, fumo di sigaretta, familiarità, esposizione professionale ad agenti chimici. Presenta i seguenti sintomi destinati a peggiorare notevolmente con il tempo se non curati: tosse con catarro, affanno, diminuzione della resistenza allo sforzo. Se non diagnosticata o trascurata, questa patologia può causare insufficienza respiratoria cronica che richiede il ricorso all’ossigenoterapia per almeno 18 ore al giorno.

Quali sono le patologie trattate più spesso?

La pneumologia si occupa della lotta alle allergie ed infezioni respiratorie ed all’insufficienza respiratoria.

Lo pneumologo tratta, generalmente, i seguenti disturbi e patologie:

– Asma

– Disturbi respiratori

– Bronchite cronica

– Broncopneumopatia ostruttiva (BPCO)

– Polmonite

– Tubercolosi

– Malattie ereditarie che colpiscono i polmoni (fibrosi cistica, deficit di alfa 1-antitripsina)

– Insufficienza respiratoria

– Ipertensione polmonare

– Apnee e disturbi del sonno.

EQUIPE MEDICA

Pneumologo

Dott. Casalini Angelo

UNITÀ OPERATIVA IN PICCOLE FIGLIE HOSPITAL
Pneumologia

RUOLO IN PICCOLE FIGLIE HOSPITAL
Pneumologo

AREE MEDICHE DI INTERESSE
Pneumologia

LAUREATO IN
Medicina e Chirurgia, Università degli Studi di Parma

SPECIALIZZATO IN

Tisiologia e Malattie dell'Apparato Respiratorio, Università degli Studi di Parma
Igiene e Medicina Preventiva - Orientamento Sanità Pubblica, Università degli Studi di Parma