MAXILLO FACCIALE

Che cos’è la Chirurgia Maxillo-facciale?

Il reparto di Chirurgia Maxillo-facciale Parma Piccole Figlie Hospital garantisce un servizio completo nella diagnosi e trattamento dei disturbi e patologie che colpiscono la bocca, il volto, la mascella, la mandibola ed il cranio (strutture ossee cranio-orbito-naso-maxillo mandibolari), le parti molli, cavo orale, denti e regione del collo.

A cosa serve la visita di chirurgia maxillo-facciale?

La visita di chirurgia maxillo-facciale ha lo scopo di effettuare una prima, fondamentale valutazione di un paziente con problemi che interessano la bocca, il volto, mascella, mandibola, cranio, collo. La prima visita serve a confermare (o escludere) la presenza di patologie di natura congenita o acquisita oppure dovute ad incidenti, ustioni che cambiano parzialmente o totalmente il viso.

Determinate infiammazioni o infezioni possono compromettere la funzionalità delle ossa o delle cartilagini del viso.

Alcune neoplasie del viso causano deturpamento dei lineamenti, di alcune parti del volto o del cranio.

E’ necessario, quindi, rivolgersi al chirurgo maxillo-facciale per valutare l’intervento più adeguato dopo un’attenta diagnosi.

Di che cosa si occupa il chirurgo maxillo-facciale?

Il chirurgo maxillo-facciale è un medico chirurgo impegnato a diagnosticare e curare tutte le malattie che interessano bocca, mascella, mandibola, volto, collo, cranio.

E’ specializzato in diverse discipline: odontoiatria, otorinolaringoiatria, oftalmologia, chirurgia plastica, neurochirurgia. Interviene su varie problematiche: dalle malocclusioni patologiche malformative cranio-facciali o post-traumatiche ai problemi estetici di denti, bocca, volto, cranio, collo.

Principalmente, il chirurgo maxillo-facciale effettua i seguenti interventi:

– avulsione di denti inclusi e denti del giudizio. interventi di chirurgia dento-alveolare;

– riparazione di malformazioni mascellari e di inestetismi del profilo facciale;

– ricostruzioni ossee dei mascellari di tipo implantoprotesico;

– impianti zigomatici;

– impianto di protesi fisse per curare gravi atrofie ossee;

– artrocentesi e artroscopia delle articolazioni temporo-mandibolari;

– asportazione di cisti e tumori dei mascellari;

– riparazione di fratture della mascella e della mandibola.

In cosa consiste la visita di chirurgia maxillo-facciale?

Nella prima fase della visita di chirurgia maxillo-facciale, lo specialista procede con l’anamnesi per valutare la storia clinica del paziente. Gli chiederà quali farmaci sta assumendo e di mostrargli la cartella clinica con radiografie ed esami strumentali precedentemente effettuati.

Successivamente, il chirurgo eseguirà un esame approfondito per verificare la funzionalità di ossa, organi e cartilagini del volto ed eventuali difetti morfologici-funzionali dell’apparato facciale. Per valutare la funzionalità della mandibola, lo specialista può eseguire l’esame elettrognatografico.

Questo specialista dispone di software avanzati per pianificare con estrema precisione l’intervento chirurgico: inserendo determinati parametri (lunghezza del naso, ampiezza della fronte, distanza tra gli occhi, ecc.) potrà calcolare le esatte proporzioni del viso.

Mediamente, la visita di chirurgia maxillo-facciale dura tra i 15 ed i 30 minuti, in base alla problematica del paziente.

Quali sono le patologie trattate più spesso?

Le patologie trattate più spesso sono di natura:

– malformativa;

– traumatica;

infiammatoria;

– degenerativa;

– oncologica.

Fra le patologie di origine traumatica maggiormente trattate dalla chirurgia maxillo-facciale ritroviamo:

– malformazione del volto;

– degenerazione;

– infezione del viso;

– neoplasia.

In linea generale, la chirurgia maxillo-facciale interviene in caso di:

– asimmetrie facciali;

– denti del giudizio inclusi;

– disfunzioni articolari che causano dolore o difficoltà ad aprire la bocca;

– implantologia avanzata;

– eccessiva prominenza (prognatismo) o eccessivo arretramento (retrognazia) del mento;

– cisti dei mascellari;

– atrofie ossee (assottigliamento delle ossa) dei mascellari;

– problematiche estetico-funzionali del viso e della bocca.

È necessaria una preparazione?

Per la visita di chirurgia maxillo-facciale, non è necessaria alcuna preparazione. Il paziente dovrà portare con sé la cartella clinica contenente tutti gli esami strumentali e le radiografie effettuate in precedenza.

Il medico chirurgo potrebbe richiedere al paziente analisi specifiche per valutare la sua compatibilità fisica con un eventuale intervento chirurgico.

Quando è necessario prenotare una visita di chirurgia maxillo-facciale?

E’ necessario prenotare una visita di chirurgia maxillo-facciale per la preparazione all’intervento chirurgico relativa ad una patologia già diagnosticata.

E’ consigliato rivolgersi al medico chirurgo maxillo-facciale per diagnosticare sospette patologie ovvero malocclusioni, disturbi dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM) neoformazioni della bocca o del viso, malformazioni del naso, orecchio e palpebra.

EQUIPE MEDICA

Di Blasio Chiara Piccole Figlie Hospital Parma
Chirurgo Maxillo Facciale

Dott.ssa Di Blasio Chiara

UNITÀ OPERATIVA IN PICCOLE FIGLIE HOSPITAL
Chirurgia Maxillo-facciale

RUOLO IN PICCOLE FIGLIE HOSPITAL
Chirurgo maxillo-facciale

AREE MEDICHE DI INTERESSE
Chirurgia maxillo-facciale, OSAS, problematiche articolazione temporo-mandibolare

LAUREATA IN
Medicina e Chirurgia, Università degli Studi di Parma, anno 2009.

SPECIALIZZATA IN
Chirurgia Maxillo-facciale, Università degli Studi di Parma, anno 2017, votazione 50/50 con Lode