Un caso di trattamento non chirurgico dell’osteoartrite deformante di entrambe le articolazioni del ginocchio

Una paziente di sesso femminile, nata nel 1953, si è presentata in clinica lamentando dolore a entrambe le articolazioni del ginocchio durante il movimento e disfunzioni articolari.

Reclami

Il dolore era localizzato nella proiezione della cavità articolare, soprattutto nelle aree mediali (interne, mediali) e nella proiezione del legamento collaterale interno in entrambe le gambe. I pazienti presentano anche una riduzione dell’ampiezza di movimento in entrambe le articolazioni del ginocchio, prevalentemente nel ginocchio destro.

Il dolore aumenta con l’attività fisica e quando si sale e scende le scale. Anche la massima flessione ed estensione delle articolazioni del ginocchio può causare disturbi. Migliora a riposo e in caso di assunzione di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS).

Storia medica passata

La paziente si considera malata da più di 10 anni. I dolori sono comparsi per la prima volta nell’articolazione del ginocchio destro in seguito a un sovraccarico. Il paziente non si è recato in ospedale, non ha partecipato ad alcun controllo o terapia. Negli ultimi 5 anni, il dolore all’articolazione del ginocchio destro è aumentato con l’attività fisica e anche l’articolazione del ginocchio sinistro è diventata disturbata.

Nel 2017, il paziente ha consultato un chirurgo in ambulatorio. Le radiografie di entrambe le articolazioni del ginocchio hanno mostrato che la donna aveva un’osteoartrite deformante (DOA) di entrambe le articolazioni del ginocchio: stadio 2 a sinistra e stadio 2-3 a destra. Il paziente è stato trattato con acido ialuronico, gli è stato prescritto un ciclo di FANS e un bendaggio per l’attività fisica. Il decorso del trattamento è stato positivo.

Esame

All’esame non sono stati rilevati segni di infiammazione acuta e manifestazioni di sinovite (infiammazione dello strato interno della capsula articolare). I contorni delle articolazioni erano chiari ed era presente una leggera deformità virale di entrambe le articolazioni del ginocchio. La palpazione è risultata dolorosa nella proiezione della fessura articolare, soprattutto nelle regioni mediali. La funzione articolare è ridotta. L’articolazione destra presenta una deviazione di 5-7°. Il dolore aumenta con la flessione e l’estensione massime.

Secondo l’esame radiografico di novembre 2019 non vi è alcuna tendenza negativa rispetto alle immagini del 2017. Negli esami del sangue: i valori clinici, la proteina C-reattiva (CRP), il fattore reumatoide e l’acido urico sono nei limiti della norma.

Diagnosi

Artrosi deformante di entrambe le articolazioni del ginocchio, stadio 3 a destra e stadio 2 a sinistra (secondo Kosinski). Contrattura combinata dell’articolazione del ginocchio destro.

Trattamento

Il paziente è stato sottoposto a trattamento SVF ACP (bio-impianto) di entrambe le articolazioni del ginocchio in sala operatoria. Il trattamento si basa sull’iniezione di materiale speciale proveniente da cellule staminali nell’articolazione del ginocchio colpita per ripristinare la funzione della cartilagine. Il processo di rigenerazione si basa su una frazione di tessuto adiposo stromale-vescicolare (SVF) arricchita con plasma condizionato autologo (ACP).

Non si sono verificate complicazioni durante e dopo l’intervento. Dopo 7 giorni il paziente è stato sottoposto a trattamento PRP (plasma terapia) di entrambe le articolazioni del ginocchio insieme alla PTL (terapia fotodinamica). Il trattamento PRP prevede l’iniezione di plasma ricco di piastrine del paziente. Questo metodo accelera la rigenerazione cellulare e stimola la crescita delle cellule dell’organismo. La PTL è un trattamento che utilizza la radiazione laser. Dopo altri 7 giorni, la terapia è stata ripetuta (PRP e fotodinamica per entrambe le articolazioni del ginocchio).

Dopo la terapia con SVF ACP, il giorno 3 la paziente ha notato un miglioramento delle sue condizioni sotto forma di una riduzione della sensibilità al dolore nelle articolazioni del ginocchio al momento del movimento. Dopo ogni sessione di PRP e PTL, le dinamiche positive sono aumentate. Il paziente è stato dimesso con una buona dinamica. È stata somministrata una profilassi non farmacologica raccomandata per la sua malattia.

Il trattamento ha permesso di alleviare il dolore alle articolazioni del ginocchio durante i movimenti, di aumentare la distanza percorribile dal paziente senza dolore e di migliorare la qualità della vita.

Conclusione

Questo studio conferma l’efficacia dell’ACP SVF in combinazione con PRP e FTL. Il risultato clinico ha permesso alla paziente di rinunciare temporaneamente al mezzo di sostegno aggiuntivo e di posticipare la data del trattamento chirurgico dell’articolazione, prolungando così la vita delle articolazioni del ginocchio.